La Delibera del Consiglio dei Ministri 5 novembre 2025 (in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) ha prorogato di 12 mesi lo stato di emergenza nei territori interessati dagli eventi meteorologici verificatisi il 17 e 18 ottobre 2024 nel territorio dei comuni di Castelfiorentino e Certaldo (FI), di Campiglia Marittima, Castagneto Carducci, Cecina, Sassetta e Suvereto (LI), di Pomarance e Volterra (PI) e di Chiusdino, Monteriggioni, Siena, Sovicille (SI)
Si riporta il percorso del precedente avviso pubblicato in data 12 dicembre 2024:
Comunicazioni alla clientela > Sospensione Mutui > Eccezionali eventi meteorologici verificatisi il 17 e 18 ottobre 2024 nel territorio dei comuni di Castelfiorentino e Certaldo (FI), di Campiglia Marittima, Castagneto Carducci, Cecina, Sassetta e Suvereto (LI), di Pomarance e Volterra (PI) e di Chiusdino, Monteriggioni, Siena, Sovicille (SI)
Con l’ordinanza n. 1115 del 6 dicembre 2024 della Presidenza del Consiglio dei Ministri (in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) – Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 17 e 18 ottobre 2024 nel territorio dei comuni di Castelfiorentino e di Certaldo della città metropolitana di Firenze, dei comuni di Campiglia Marittima, di Castagneto Carducci, di Cecina, di Sassetta e di Suvereto in provincia di Livorno, dei comuni di Pomarance e di Volterra in provincia di Pisa e dei comuni di Chiusdino, di Monteriggioni, di Siena e di Sovicille in provincia di Siena – all’art. 3 è disposta la possibilità di richiedere la sospensione, fino all’agibilità o all’abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza, del pagamento delle rate dei mutui per i titolari di mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici o nel caso dell’agricoltura svolta nei terreni franati o alluvionati.
Lo stato di emergenza è stato dichiarato con delibera del Consiglio dei Ministri del 25 novembre 2024 (in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale) per 12 mesi dalla data del medesimo provvedimento.
La sospensione è concessa a titolo gratuito; si evidenzia che essa comporta un allungamento della durata complessiva del mutuo e quindi un maggior importo degli interessi totali a carico del mutuatario.
I mutuatari, previa presentazione di autocertificazione del danno subito resa ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, hanno diritto di richiedere alle banche la sospensione, entro il 18-01-2025, delle rate dei mutui optando tra:
Sondrio, 19 novembre 2025