Con l’ordinanza n. 1156 del 30 luglio 2025 della
Presidenza del Consiglio dei Ministri (in corso di pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale) – Primi interventi urgenti di protezione civile
in conseguenza dell’evento franoso verificatosi a partire dal 14 marzo 2025,
nel territorio del comune di Palagano (MO), in località Boccassuolo– all’art. 11
è disposta la
possibilità di richiedere la sospensione,
fino all’agibilità o all’abitabilità
dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di
emergenza come nel caso dei terreni agricoli, del pagamento delle rate dei
mutui per
i titolari di mutui relativi agli edifici sgomberati o inagibili, ovvero alla
gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte
nei medesimi edifici o nel caso dell’agricoltura svolta nei terreni franati o
alluvionati.
Lo stato di emergenza è stato dichiarato con
delibera del Consiglio dei Ministri del 30 giugno 2025 (G.U. n. 158 del
10-07-2025) per 12 mesi dalla data del medesimo provvedimento.
La sospensione è concessa a titolo gratuito; si
evidenzia che essa comporta un allungamento della durata complessiva del mutuo
e quindi un maggior importo degli interessi totali a carico del mutuatario.
I mutuatari, previa presentazione di autocertificazione
del danno subito resa ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, hanno
diritto di richiedere alle banche la sospensione, entro il 13-09-2025, delle
rate dei mutui optando tra:
Sondrio, 5 agosto 2025