La
Delibera del Consiglio dei Ministri del 14 luglio 2025 (in corso di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale) ha prorogato di 12 mesi lo stato di emergenza nei territori interessati dagli eventi
meteorologici verificatisi nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nei territori della Città
metropolitana di Torino, delle province del Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli
Si riporta il percorso del precedente avviso pubblicato in data 2 agosto 2024:
Comunicazioni alla clientela > Sospensione Mutui > Eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nei territori della Città metropolitana di Torino, delle province del Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli
Con l’ordinanza n. 1096 del 21 agosto 2024 della
Presidenza del Consiglio dei Ministri (in corso di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale) – Primi interventi
urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi
meteorologici verificatisi nei giorni 29 e 30 giugno 2024 nel territorio dei
comuni di Balme, di Banchette, di Bardonecchia, di Busano, di Cafasse, di
Cantoira, di Canischio, di Ceresole Reale, di Chialamberto, di Coassolo
Torinese, di Corio, di Cuorgnè, di Fiorano Canavese, di Forno Canavese, di
Groscavallo, di Ingria, di Lemie, di Levone, di Locana, di Noasca, di Oulx, di
Pessinetto, di Prascorsano, di Pratiglione, di Pertusio, di Ribordone, di
Rivara, di Ronco Canavese, di Salassa, di Salerano Canavese, di Samone, di San
Colombano Belmonte, di San Giorgio Canavese, di San Ponso, di Sparone, di
Traves, di Usseglio, di Val di Chy, di Valperga, di Valprato Soana, di Vidracco,
di Viù e di Vistrorio, della Città Metropolitana di Torino, dei comuni di
Antrona Schieranco, di Bannio Anzino, di Calasca Castiglione, di Ceppo Morelli,
di Cossogno, di Intragna, di Macugnaga, di Omegna, di Premeno, di San
Bernardino Verbano, di Stresa, di Trasquera, di Vanzone con San Carlo, di
Varzo, di Villadossola, della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e dei comuni
di Alagna Valsesia, di Alto Sermenza, di Campertogno, di Carcoforo, di Fobello,
di Mollia, di Pila, di Piode, di Rassa, di Rimella, Scopa, della provincia di
Vercelli. – all’art. 9 è
disposta la possibilità di richiedere la
sospensione, fino
all’agibilità o all’abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di
cessazione dello stato di emergenza, del pagamento delle rate dei mutui per i titolari di mutui relativi
agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale
ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.
Lo stato di emergenza è stato dichiarato con
delibera del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2024 (in corso di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale) per 12 mesi dalla data del medesimo
provvedimento.
La sospensione è concessa a titolo gratuito; si
evidenzia che essa comporta un allungamento della durata complessiva del mutuo
e quindi un maggior importo degli interessi totali a carico del mutuatario.
I mutuatari, previa presentazione di
autocertificazione del danno subito resa ai sensi del DPR n. 445 del 28
dicembre 2000, hanno diritto di richiedere alle banche la sospensione, entro il
28-09-2024 delle rate dei mutui optando tra:
Sondrio, 28 luglio 2025