Con l’ordinanza n. 1157 del 13 agosto 2025 della Presidenza del Consiglio dei Ministri (G.U. n. 215 del 16-09-2025) – Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi il 17 e 18 aprile 2025 nel territorio dei comuni di Arzignano, Brogliano, Cornedo Vicentino, Recoaro Terme, Trissino e Valdagno della provincia di Vicenza – all’art. 9 è disposta la possibilità di richiedere la sospensione, fino all’agibilità o all’abitabilità dell’immobile e comunque non oltre la data di cessazione dello stato di emergenza, del pagamento delle rate dei mutui per i titolari di mutui relativi agli edifici sgomberati, ovvero alla gestione di attività di natura commerciale ed economica, anche agricola, svolte nei medesimi edifici.
Lo stato di emergenza è stato dichiarato con delibera del Consiglio dei Ministri del 14 luglio 2025 (G.U. n. 172 del 26-07-2025) per 12 mesi dalla data del medesimo provvedimento.
La sospensione è concessa a titolo gratuito; si evidenzia che essa comporta un allungamento della durata complessiva del mutuo e quindi un maggior importo degli interessi totali a carico del mutuatario.
I mutuatari, previa presentazione di autocertificazione del danno subito resa ai sensi del DPR n. 445 del 28 dicembre 2000, hanno diritto di richiedere alle banche la sospensione, entro il 25-10-2025, delle rate dei mutui optando tra:
Sondrio, 22 settembre 2025