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MF Global Awards 2014 ha assegnato il "Premio Guido Carli" al presi­dente della Banca Popolare di Sondrio, cavaliere del lavoro Piero Me­lazzini

Il 3 marzo 2014, nell'ambito di Milano Finanza Global Awards 2014, si è te­nuta nella metropoli lombarda, presso Palazzo Mezzanotte (sede di Borsa Italiana) - piazza Af­fari -, l'annuale cerimonia di premia­zione delle società e dei personaggi di successo del mondo bancario, fi­nanziario e della comuni­cazione.

Tra le personalità premiate vi è il cavaliere del lavoro Piero Melaz­zini, presidente della Banca Popolare di Sondrio, al quale è stato asse­gnato il "Premio Bank Lifetime Achievement" nella categoria Guido Carli-Lombard, ex equo con il cavaliere del lavoro professor avvocato Giovanni Bazoli, pre­sidente di Intesa San Paolo Spa.

In buona sostanza, trattasi di un riconoscimento speciale alla car­riera attribuito al signor Melazzini, banchiere che tanto ha dato e dà all'a­zienda creditizia per la quale opera da una vita. Egli ha saputo portare la sua banca, di non eccessive dimensioni fino agli anni '70 del Secolo scorso, alle dimen­sioni attuali, che sono di tutto riguardo, perseguendo con costanza e determinazione una strategia di crescita per linee interne, senza mai far ricorso ad acquisizioni o incorporazioni. La "Sondrio" in­fatti opera con 321 fi­liali, dislocate nel nord Italia e nel Lazio. Alla stessa si aggiungono nu­merosi sportelli di tesoreria e la controllata Banca Popolare di Sondrio(SUISSE) SA di Lugano, che conta 20 dipen­denze in sei Cantoni svizzeri, uno spor­tello virtuale e la succursale di Mo­naco, nell'omonimo princi­pato. Recente l'acquisizione del controllo di Factorit, società che finanzia e gestisce, anche con garanzia, crediti commerciali, domestici e internazionali, svolgendo un'attività comple­mentare a quella tipica della banca.

La statura e le capacità del presidente Melazzini non hanno biso­gno di dimostrazioni. Conosciuta, inoltre, è l'attenzione da lui riservata al perso­nale della sua istituzione, e lo ha dimostrato pure in occasione dell'asse­gna­zione del prestigioso riconoscimento con lusinghiere parole: "Giunto ormai al ter­mine della carriera, non posso non ricordare tutti i miei collaboratori, dei quali sono fiero e orgoglioso. Auguro loro salute, serenità e bene".

I dipendenti della Banca Popolare di Sondrio, a loro volta, non pos­sono non menar vanto di avere un presidente lungimirante, di grande valore, guida sicura e Maestro di vita.


 

Sondrio, 4 marzo 2014

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